L'autunno è quasi sempre così, è quella stagione in cui si ripuliscono le camme dei friend, li si sistema per bene come dei gioielli preziosi e si torna a fare il conto con i vecchi nemici: il trave, insindacabile giudice di quanto l'estate porti via ogni massimale che nel mio caso però per fortuna è sempre stato basso e le falesie, quel luogo ameno dove il gesto atletico viene ripulito di qualsiasi altro suo connotato, lasciandoti solo quella manciata di scuse ridicole che ricicli a turno "c'è umido" "fa freddo" "ieri ho bevuto" "mi fa male un gomito" "mi fa male l'osso sacro che lo so che non c'entra nulla con la scalata ma che cazzo".
